“Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi. È stato così tante volte.” Ernest Hemingway

Immagina di essere nel 2025, cioè tra tre anni, e dover cercare lavoro. Da dove parti?

Probabilmente valuti i titoli di studio e le hard skills richieste dal mercato, ma sei cert* che sia sufficiente e che ti differenzi realmente tra le migliaia di candidati/e in cerca di un nuovo lavoro?

Ti proponiamo di osservare la questione da un altro punto di vista. Guardiamo meglio le opportunità che hai a disposizione per creare la tua situazione lavorativa più conveniente: analizza quali soft skills possiedi e quali ti permetteranno di essere in linea con i prossimi bisogni del mercato del lavoro che sta arrivando.

Perché dovresti focalizzarti sulle tue soft e non sulle hard skills?

In tre anni, con la quarta rivoluzione industriale in corso, con la velocità con cui cambia la nostra tecnologia e il mondo intero, le hard skills utili oggi potrebbero essere obsolete tra 3 anni.

Come facciamo a non farci inghiottire da questo turnover digitale e tecnologico? Imparando l’apprendimento attivo e le relative strategie di apprendimento, e non solo. Sviluppando il pensiero analitico e l’innovazione.

Non a caso queste due soft skills saranno richieste per il mercato del lavoro del 2025, come riportato dal World Economic Forum, anche se la richiesta è molto più ampia. La “lista” stilata infatti comprende 15 skills, tutte richieste in futuro.

Tu ti stai allenando ed allineando al mercato del lavoro che arriverà nei prossimi anni?